Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), come definito nell’articolo 2 del D.Lgs. 81/2008, è una “persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro“. Egli, per svolgere la propria funzione all’interno di un’azienda, deve avere idonee competenze in tema di salute e sicurezza dei lavoratori e adeguate conoscenze in ambito giuridico. L’RLS, pertanto, deve seguire un corso di formazione specifico (con verifica di apprendimento), a carico del datore di lavoro, della durata minima di 32 ore iniziali (12 delle quali riguardanti rischi specifici presenti in azienda e corrispondenti misure di prevenzione e protezione adottate).
- Legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro (principi giuridici comunitari e la legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro (principi giuridici comunitari e nazionali);
- la valutazione dei rischi e definizione dei fattori di rischio;
- l'individuazione delle figure coinvolte nella gestione della sicurezza e dei relativi obblighi;
- l'identificazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
- gli aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori;
- l'igiene nei luoghi di lavoro;
- le nozioni su medico competente e sorveglianza sanitaria;
- la tecnica della comunicazione.